L’importanza della manutenzione programmata per i condizionatori
Una manutenzione programmata è fondamentale per mantenere efficiente e sano un climatizzatore o un condizionatore.
L’impianto continua a funzionare anche senza una regolare pulizia, ma questo non significa che non sia davvero importante eseguirla.
La manutenzione programmata per i climatizzatori permette di mantenere l’aria sana e priva di sgradevoli odori, andando a rimuovere sporco e batteri dai filtri.
La pulizia dei filtri garantisce inoltre un passaggio dell’aria migliore e quindi un minor consumo di energia elettrica. La polvere, i pollini e tutte quelle microparticelle presenti nell’aria, vengono filtrate dal climatizzatore, che restituisce così un’aria più salubre.
Ogni quanto si deve pulire il filtro del condizionatore?
La risposta è in funzione di quanto tempo sta acceso e della percentuale di smog e polvere presente nell’aria. Per un uso saltuario, potrebbe essere sufficiente la pulizia iniziale, quella cioè che viene eseguita prima di accendere il sistema dopo tanti mesi di inutilizzo. Altrimenti è necessario smontare e controllare i filtri ogni tanto, per poter stabilire il grado di intasamento.
Come si pulisce il filtro del climatizzatore?
Con un semplice lavaggio con acqua e sapone neutro, e dopo averlo risciacquato abbondantemente lo si deve lasciare asciugare in un posto riparato, oppure se si possiede un compressore, lo si può soffiare con l’aria compressa. Eventualmente può essere spruzzato sul filtro un prodotto germicida come il Germicid Spray.
La pulizia delle parti esterne del condizionatore
Anche una corretta pulizia delle parti esterne va seguita con scrupolosa attenzione. Si potrebbero infatti sedimentare sporcizie sulle palette che deviano i flussi d’aria, o in altre parti del climatizzatore. Pulire con regolarità il climatizzatore, garantisce una maggiore durata e quindi riduce le probabilità di eventuali guasti.
Il controllo del livello del gas e dello stato del condensatore
Questo è un intervento di manutenzione fondamentale, che previene il degrado del funzionamento dell’apparecchio nel tempo. Il gas col tempo tende a fuoriuscire dalle tubazioni del sistema, e deve quindi essere tenuto sotto stretto controllo. Un climatizzatore con poco gas all’interno, produrrà meno freddo e consumerà più corrente.
Eseguire questo controllo richiede una certa esperienza e delle attrezzature che devono essere obbligatoriamente acquistate. Oltretutto, se viene commesso un minimo errore, tutto il gas potrebbe fuoriuscire dal sistema, costringendo a un nuovo riempimento.
La manutenzione programmata di un condizionatore è quindi molto importante per molti fattori. Alcuni interventi sono semplici e possono essere eseguiti in autonomia, ma per altri e in particolare il controllo del livello del gas, sarebbe meglio rivolgersi ad un installatore qualificato. Spesso ad un occhio non esperto, certi problemi possono sfuggire.